lunedì 5 ottobre 2020

Angolo luminoso perduto ( Poesia di Roberto Minichini )

Frammentaria ascesa vero il mondo degli angeli

Dopo tante letture neoplatoniche

Forse è il caso

Di vivere un poco

Di sbiadito romanticismo

Ignoro tutto ciò che dice la gente

Voglio sapere ciò che dice la luna

Essa parla un linguaggio

Benevolo e bonario

Oggi perduto

Calpestato

Dalla egolatria

Luciferina

Mode

Persone che sembrano fotocopie

Banalità oscena

Di un tempo che è

E che peggio sarà

Volgendo l’attenzione

Verso il Cubo Cosmico

Che domina il regno inesistente

E decreta i destini

Dal mondo astrale

Formando

L’essenza prestabilita delle anime

Si potrà capire

Il segreto dei numeri pitagorici

E bere dalla fonte

Della perenne giovinezza

 

Roberto Minichini, Gorizia, ottobre 2020



Questo Scambio ( Poesia di Roberto Minichini )

Questo scambio di opinioni non si ha da fare

La clessidra del tempo avanza

E segue una sola direzione

Per cui nel reame delle mille dottrine

Futili inutili

Seguo la mia strada

Ed ignoro il resto

Cosmo disintegrato e privo

Di un centro saldo

Dove il relativo domina

Con dogmi vuoti

Meglio stare in compagnia

Di Goethe

E di sua moglie

 

Roberto Minichini,  Gorizia, ottobre 2020



Le Ombre ( Poesia di Roberto Minichini )

Le ombre sono talmente belle da sembrare statue

Che onorano boschi selvaggi delle loro presenze

Mentre ogni cosa ripete e ripete

Il Nuovo Verbo del Bene

E l’Unione Sovietica mi sembra oggi

Sempre più convinta

Del proprio sole dell’avvenire

Ma Rasputin ancora giace

Nudo in spiaggia

E crede solo al sole

Della natura

Meditabondo si gode

Attimi di gioia eretica

Giocando con i propri piedi

Ride

Ed ama le donne amabili

 

Roberto Minichini, Gorizia, Ottobre 2020